Un'eccellente macchina organizzativa
Da sabato il Comitato è operativo a pieno ritmo per la piena riuscita della manifestazione
E’ difficile riuscire a descrivere come un grande evento possa essere costruito e portato a compimento in poche parole. E la prima edizione dei Giochi Mondiali Militari Invernali Valle d’Aosta è un esempio. Sono tante le persone, i mezzi e le strutture che stanno portando a compimento un grande evento per la Valle d’Aosta.
I numeri e curiosità sono importanti come lo testimonia l’intensa attività quotidiana. Nelle sei località coinvolte, Brusson (Biathlon), Cogne (Sci di fondo), Courmayeur (Arrampicata Indoor e Short Track), Flassin Saint-Oyen (Sci alpinismo), Gressoney Saint Jean e Pila (Sci alpino) l’operatività è al maissimo per garantire la massima efficacia 7 discipline sportive, sci Alpino, Sci di Fondo, sci Alpinismo, sci di orientamento, biathlon, arrampicata sportiva, short track. Quaranta alberghi ospiteranno gli 800 tra atleti, staff e ospiti, 42 nazioni saranno coinvolte nelle competizioni e nel Forum Sport e Pace, 50 tra cuochi e camerieri dell’Unione Italiana Cuochi sezione Valle d’Aosta e della Scuola alberghiera regionale di Châtillon, che ha curato il servizio di catering per gli ospiti durante la cerimonia inaugurale e conclusiva dei Giochi, con un menù di prodotti tipici valdostani, 120 autobus trasporteranno gli atleti e i loro staff 1.000 gli ospiti della cena della cerimonia inaugurale 1.100 i posti letto occupati in Valle d’Aosta per l’evento 20.000 i pasti servirti nei sei giorni del Mondiale 1 milione e centocinquantamila euro il budget della manifestazione, interamente stanziati dalla Regione Valle d’Aosta. (Nella foto Renzo Bionaz, Luigi Roth, Luigi Chiavenuto, Ivo Charrere).
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