Trionfo Fanny Chmelar: conquista anche la targa “Leo David”
Bella prestazione della tedesca che supera le francesi Bertrand e Worley. Quarta la Curtoni
Lo slalom in notturna a Gressoney non ha portato fortuna alle azzurre. Fuori nella seconda manche Denise Karbon, che ha saltato una porta all'inizio, dopo che era terza alla prima manche, e Federica Brignone che ha saltato l'ultima porta prima del traguardo, altrimenti con il tempo di 1.42.38 sarebbe stata seconda. Ha vinto la tedesca Fanny Chmelar con 1.41.40, seconda la francese Marion Bertrand con 1.42.76 e al terzo posto l'altra francese Tessa Worley con 1.43.06.
L'argento e il bronzo delle francesi hanno permesso alla Francia la vittoria nella gara a squadre, davanti alla Romania. La prima italiana è stata Irene Curtoni al quarto posto con 1.44.02. A Fanny Chmelar è anche andata la targa in memoria di Leonardo David, la grande promessa dello sci italiano di fine anni Settanta, nativo di Gressoney St-Jean, scomparso in seguito a un grave incidente occorsogli nella pre-olimpica disputata a Lake Placid il 3 marzo 1979, dove cadde nei pressi del traguardo procurandosi un trauma cranico e un coma che lo porto alla morte sei anni dopo, nel 1985. Leo il 7 febbraio 1979 batté a Oslo in slalom il fuoriclasse svedese Ingemar Stenmark e lo statunitense Phil Mahre. Al termine della cerimonia di premiazione dello slalom speciale, al palazzetto dello sport di Gressoney, il padre di Leonardo, Davide David, ha ricordato il figlio e consegnato la targa all'atleta tedesca, che, oltre al podio dello slalom ,era arrivata terza al gigante di lunedì. "Ringrazio la Regione Valle d'Aosta per aver voluto dedicare alla memoria di Leonardo quella che è stata definita la miglior pista in Italia, con la speranza di vedere disputare qui delle gare sempre più importanti e a livello internazionale", ha detto Davide David. Leonardo correva per i colori della squadra sportiva dell'Esercito Italiano.