Il Generale Gola: " La Valle d'Aosta ha dimostrato di avere la capacità per ritornare nel circuito della coppa del mondo di sci e dei grandi eventi sportivi internazionali"
Il Presidente Rollandin: I Giochi Mondiali Militari Invernali Valle d’Aosta 2010 sono stati una risorsa per la regione che avranno positive ricadute sul territorio e sul turismo”
(Aosta, 25 marzo 2010) – Una collaborazione fra tutte le realtà coinvolte, fra le forze armate, le forze di polizia, la società civile, le Regione Valle d’Aosta, i comuni coinvolti, le pro loco, le scuole di sci. Questo è stato il successo della prima edizione dei Giochi Mondiali Militari Invernali Valle d’Aosta 2010.
Una soddisfazione che il generale Gianni Gola, presidente del Cism, il consiglio internazionale degli sport militari, ha voluto esprimere nel corso della conferenza stampa di chiusura – questa mattina al Palazzo della Regione della Valle d’Aosta – assicurando il suo personale impegno a promuovere l’efficienza della Valle d’Aosta nei confronti del presidente della FIS, la Federazione internazionale dello sci, Gianfranco Kasper, per riportare la Coppa del Mondo di sci e altre importanti competizioni internazionali sulle montagne della Valle d’Aosta.
Un impegno di tutta la Valle d’Aosta che è emerso dalle parole del Presidente della Regione Autonoma Valle d’Aosta, Augusto Rollandin, e dell’assessore al Turismo, Sport e Commercio, Aurelio Marguerettaz. “I Giochi sono stati un investimento per la nostra regione e avranno una ricaduta positiva sul territorio e hanno dimostrato l’efficienza organizzativa in ogni sito di gara”, ha sottolineato il presidente Rollandin.
“Dobbiamo essere orgogliosi dell’accoglienza che la Valle d’Aosta ha riservato agli ospiti internazionali e di come abbiamo gestito quest’evento, con la preziosa collaborazione di tutti, su ogni sito di gara, da Aosta, passando per Cogne, Pila, Gressoney, Flassin, Brusson e Courmayeur”, ha detto il presidente del Comitato Organizzatore, Luigi Roth.
L’Italia è prima nel medagliere con 16 medaglie, 6 d’oro, 3 d’argento e 7 di bronzo: “Un grande risultato sportivo che avrò l’onore di portare al CONI”, ha sottolineato con soddisfazione il responsabile Sport dello Stato Maggiore della Difesa, generale Rinaldo Sestili.
In conclusione il generale Gola ha volto mettere l’accento sul messaggio di pace emerso in questi Giochi, sia dal Forum Sport e Pace che ha aperto la manifestazione sabato scorso, sia nella comunanza che si è vista in questi giorni fra tutti i partecipanti, giovani soldati e atleti provenienti da paesi diversi fra loro ma uniti da un’unica passione: lo sport e soprattutto lo sport come messaggio di pace e amicizia fra i popoli.